10 Maggio 2014 - Milano, Palazzo Isimbardi.
E’ un appuntamento che scandisce puntualmente l’anno accademico all’Istituto Secoli, eppure la cerimonia di Consegna dei Diplomi emoziona ogni volta tutti gli attori coinvolti: dagli ormai “ex” studenti che entrano ufficialmente nel mondo dei professionisti, agli insegnanti che con orgoglio li salutano, senza trascurare il Presidente dell’Istituto e tutto lo staff.
Il Dott. Bruno Dapei, Presidente del Consiglio della Provincia di Milano, anche quest’anno ha fatto gli “onori di casa” accogliendo l’Istituto e i nuovi professionisti della moda nella prestigiosa Sala del Consiglio di Palazzo Isimbardi.
Fausto Vago e Ilaria Reinoldi di Officine Bianche hanno poi presentato il nuovo servizio online di Stage & Placement dedicato a tutti ex studenti dell’Istituto Secoli e alle aziende del settore alla ricerca di nuovi profili professionali.
Il prof. Danilo Migliorini, Direttore Operativo dell’Istituto Secoli, introdotto da un divertente filmato, ha presentato un’ironica carrellata delle differenti categorie di personaggi che fanno parte del gruppo di lavoro aziendale e che i giovani neo diplomati avranno occasione di riconoscere. Poi un messaggio conclusivo sul lavoro di squadra, unico sistema organizzativo aziendale sostenibile per affrontare con successo un mercato della moda sempre più esigente e complesso: esso trova la sua forza nella diversità, cioè nella valorizzazione e integrazione dei singoli membri del gruppo.
Il dott. Antonio Sgroi, in rappresentanza di Lectra, azienda leader nella realizzazione di software e hardware per l’abbigliamento, e di ANTIA, Associazione Nazionale Tecnici Professionisti Sistema Moda, ha presentato l’ultima generazione di software per la progettazione nell’abbigliamento, il CAD 3D, chiarendo che questa non si pone in alternativa alla classica progettazione CAD su due dimensioni, ma anzi la completa.
In conclusione il Presidente Stefano Secoli, con l’occasione dell’ottantesimo compleanno dell’Istituto, ha raccontato una breve storia sul fondatore:
“C’era un volenteroso ragazzo che nel 1927 (aveva 15 anni!) studiava di sera e di giorno lavorava alla Singer di Venezia come magazziniere. La Singer era una grandissima azienda che costruiva macchine da cucire e le distribuiva in tutto il Veneto, ma il lavoro da magazziniere andava stretto a questo giovanotto di belle speranze. Dentro di lui ardeva un fuoco e una voglia di crescere che non si sono mai estinti: dai colleghi più “grandi” carpiva informazioni ed esperienze alla ricerca di un’idea nuova. In questo fu importante il rapporto con i rappresentanti che giravano città e campagne venete, da cui apprese cosa cercavano i clienti. Per loro inventò la scatola degli attrezzi contenente il kit per cambiare la cinghia della macchina da cucire; questa idea divenne così popolare che tutti i rappresentanti ne vollero una.
L’idea vincente fu però quella di esaudire il sogno di tutti coloro che avevano una macchina da cucire: saper progettare e realizzare bei vestiti!
Questa è l’idea fondante dell’Istituto Secoli, il “perché” è nato e anche la ragione del suo essere ancora vivo e vegeto a distanza di 80 anni!”
L’augurio ai diplomati, tanto semplice quanto importante, è stato quindi quello di realizzare il sogno del fondatore, con la stessa passione e spregiudicatezza e di entrare nel mondo del lavoro con la giusta umiltà di chi “inizia”, ma anche con la forza che dà la consapevolezza di avere acquisito un “cognome” che nel mondo dell’abbigliamento è sinonimo di qualità e competenza.
